history and memory
Aprile
Aprile
Il 24 aprile il sindaco Renato Ramaccioni comunica che, per ragioni di studio e di famiglia, dovrà assentarsi dalla sede per circa 20 giorni. Sentito il parere favorevole del locale Comitato di Liberazione e della Giunta comunale, in sua sostituzione è nominato assessore delegato Giuseppe Rondoni. Questa sarà l’ultima riunione della sua Giunta, composta da Francesco Martinelli, Travaglino Cerrini, Giuseppe Rondoni, Virgilio Occhirossi, Dante Baldelli, Lodovico Ranieri.
Il 25 aprile, con la liberazione di Milano, finalmente, la guerra finisce. Ma ad Umbertide la popolazione si raduna in massa al cimitero. Prevale il dolore per le vittime del bombardamento di un anno prima, l’angoscia per le ferite da sanare e la preoccupazione per i problemi da risolvere.

Il Comune cerca di affrontare i gravi problemi della popolazione prendendosene in carico i costi, per quanto possibile. Assume una quota della retta di ricovero in un istituto dell’orfano Selleri Pompeo, rimasto solo, per la perdita di ambedue i genitori e dei due fratellini.
Il Prefetto non approva la nomina di Giuseppe Rondoni ad assessore delegato, inviando ad Umbertide un commissario per la direzione del Comune. Appare chiaro che non si vuole lasciare l’Amministrazione nelle mani di una Giunta presieduta da un comunista, per di più molto vicino (per vincoli ideologici e amicali) ad alcuni uomini del C.L.N..
Il Comune aumenta, da 100 a 500 lire mensili, il sostegno alle rette mensili per quattro orfanelle presso le Maestre Pie Filippini. Ad esse si aggiunge la figlia minore di un muratore rimpatriato dalla Francia, la cui la moglie è ricoverata da tre anni in manicomio: la figlia resterebbe priva di guida e di assistenza durante le ore in cui lui è costretto a rimanere fuori di casa per ragioni di lavoro, mentre l’altra figlia di 15 anni accudisce alle faccende di casa.
Deve anche rimborsare al Consorzio provinciale antitubercolare di Perugia metà della retta per il ricovero di un infermo al sanatorio.
Il 30 aprile, all’Ospedale della Croce Rossa Italiana di Santa Maria Nova a Firenze, muore per le gravissime ferite riportate il 10 aprile in un conflitto nei pressi di Vignale, Giuseppe Starnini.

Immagine n. 2: Giuseppe Starnini da Alvaro Tacchini "www.storiatifernate.it".
Starnini Giuseppe
(di Massimo Pascolini)
Nasce ad Umbertide il 6 febbraio 1922, figlio di Pietro e Migliorati Caterina.
Soldato di leva della classe 1922 effettua la visita militare il 10 marzo 1941.
Il 21 gennaio 1942 viene chiamato alle armi ed il giorno successivo si presenta presso il deposito del 94° Reggimento Fanteria ‘Messina’ con sede a Fano… Il 9 settembre 1943, con la dichiarazione dell’armistizio combatte contro i tedeschi; mentre una parte del reggimento arresta i tedeschi, il resto riesce a raggiungere le coste pugliesi…
Successivamente entra a far parte del ‘C. I. L.’ (Corpo Italiano di Liberazione), prima unità del Regio Esercito dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, che ha concorso a liberare l’Italia.

Immagine n. 3: Documento di nascita di Giuseppe Starnini, nato in via Cibo n. 6. Archivio Comunale di Umbertide.
La formazione della ‘Legnano’ avviene nel territorio del Matese nei pressi del paese ‘Piedimonte d’Elife’ ... Si sposta verso la fine di ottobre 1943 nei pressi di Gioia Sannitica. Qui i soldati indossano divise inglesi, solo in parte nuove ed iniziano l’addestramento su armi inglesi…; passano alle dipendenze dell’8ª Armata Britannica. Il 13 febbraio la ‘Legnano’ passa alle dipendenze della 5ª Armata Americana. Il 18 marzo…passa sotto il comando del II° Corpo di Armata Americano: la “Legnano” entra in prima linea.
Il 10 aprile 1945 in un assalto ad un caposaldo tedesco Giuseppe rimane ferito. Trasportato in un primo momento nell’ospedale da campo n. 332 (13 aprile), successivamente presso l’ospedale n. 244 (22 aprile) e presso l’Ospedale in S. Maria Nuova in Firenze, gestito dalla C.R.I (28 aprile). Qui muore il giorno 30 aprile alle ore una e trentacinque minuti.
Viene decorato con Medaglia d’Argento al Valor Militare con la seguente motivazione:
“STARNINI Giuseppe … da Umbertide (PG), caporale ardito, 68° Reggimento Fanteria ‘Legnano’, IX reparto d’assalto.
Partecipava con una pattuglia arditi ad un rischioso colpo di mano contro munito ed importante caposaldo nemico. Raggiunto fra i primi l’obbiettivo, con impareggiabile bravura concorreva ad annientare l’avversario, che rifiutava di arrendersi. Individuata una postazione nemica, piombava su di essa e, benché gravemente ferito da una raffica di mitragliatrice, riusciva ancora a centrare l’obbiettivo con una bomba a mano. Rifiutava quindi ogni soccorso, fino al termine dell’azione. – Quota 459 di Vignale, 10 aprile 1945”.
Massimo Pascolini
Fonti ed Immagini:
Mario Tosti: Belli lavori! (Informazioni, documenti, testimonianze e immagini su fatti di vita e di morte avvenuti nel Comune di Umbertide durante la seconda Guerra Mondiale) - Ed. Comune di Umbertide, 1995
Massimo Pascolini: ricerche d'archivio
Archivio Comunale: Anagrafe del Comune di Umbertide anno 1922.
Alvaro Tacchini: "www.storiatifernate.it".
