history and memory
Fig. 1: Carta generale del territorio comunale di Umbertide con distinzione delle tipologie insediative (elaborazione creata sul modello realizzato dall’Associazione Pro Loco di Umbertide). I toponimi ivi riportati si riferiscono a quelli degli insediamenti trattati nella ricerca.
Ottobre
1° ottobre
È morto Fabio Fornaci, combattendo per la Repubblica Sociale Italiana...
1° ottobre
È morto Fabio Fornaci, combattendo per la Repubblica Sociale Italiana. (6)
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Gli alleati sul fronte occidentale sfondano la linea Sigfrido.
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Sul fronte italiano gli alleati superano il Rubicone
2 ottobre
Inizia l’anno scolastico 1944 - 1945, nel quale non viene più impartito l’insegnamento di “Cultura fascista”.
(21c)
4 ottobre
Ripresa dell’artigianato. (30)
L’ingegner Domenico Pucci, in qualità di Amministratore unico delle Ceramiche Rometti S.r.l, ha comunicato al Comune che l’organico, con la ripresa del lavoro dopo gli avvenimenti bellici, è composto da 15 persone.
Immagine n. 1: Riparazioni all’edificio della ceramica. da "1944: Dalla Barbarie verso la Civiltà. Nel buio, i fari della Repubblica Italiana e degli Stati Uniti d'Europa", di Mario Tosti, edito ad aprile 2024 dal "Gruppo editoriale locale".
5 ottobre
Dopo una settimana di orrori, il resoconto della barbarie perpetrata a Marzabotto è spaventoso: circa 770 il numero delle vittime civile Le voci dell’eccidio sono immediatamente negate dalle autorità fasciste della zona e dalla stampa locale (Il Resto del Carlino), indicandole come semplici diffamazioni.
( Solo dopo la liberazione, sarà possibile togliere il velo a tanta crudeltà N.d.R.).
8 ottobre
Formalizzazione del Bottegone (30)
Il Bottegone Comunale, istituito subito dopo la liberazione di Umbertide da parte delle truppe alleate, è in via di trasformazione in Magazzino Comunale del Popolo – Cooperativa di Consumo.
Sono previsti i Soci Sostenitori, che potranno versare il capitale che credono opportuno, e i Soci Consumatori, per i quali sono previste la tassa di iscrizione di £. 2 e la quota di una azione, la cui misura è fissata in £. 10.
9 ottobre (40)
Rapporto mensile novembre degli alleati.
Carbone e lignite
L’inventario delle giacenze di carbone evidenzia a Pierantonio 40 tons di lignite per la fornace e a Umbertide 54 tons di carbone d’Arsa per lo Stabilimento dei tabacchi.
10 ottobre
Auschwitz.
Inizia lo sterminio 800 bambini rom.
14 ottobre
Don Luigi è stato dimesso dal Policlinico di Perugia
È stato ricoverato per quasi sei mesi, a causa delle gravi condizioni della gamba ferita il 25 aprile, a seguito della bomba scoppiata davanti alla sagrestia della Collegiata. Ha sofferto molto, immobilizzato nel suo letto, sotto le cannonate ed i bombardamenti aerei. In più occasioni ha pensato che fosse giunta l’ultima sua ora!
16 ottobre
Necessità per la popolazione. (30)
Il sindaco ha inviato al Governatore militare alleato, con sede a Montalto, una richiesta di mezzi e materiali indispensabili:
- un automezzo per il trasporto di derrate alimentari;
- sale, grassi, zucchero;
-sapone, completamente mancante, per evitare il diffondersi di malattie infettive che stanno prendendo piede in notevole misura nel territorio;
- carburo per le lampade ad acetilene o petrolio illuminante, per sopperire alla mancanza di energia elettrica che “rende questa popolazione in uno stato di eccitazione in quanto è costretta a stare allo scuro non appena sopravviene la notte. La popolazione protesta, e giustamente, perché nel resto della provincia hanno da tempo la luce elettrica mentre ad essa, che è stata tanto provata dai dolori della guerra, si nega questo vantaggio che costituisce una assoluta necessità di vita”.
Immagine 2: Nella piazza le macerie sono state smaltite e in parte recuperate per la ricostruzione. da "1944: Dalla Barbarie verso la Civiltà. Nel buio, i fari della Repubblica Italiana e degli Stati Uniti d'Europa", di Mario Tosti, edito ad aprile 2024 dal "Gruppo editoriale locale".
18 ottobre
Morte di un antifascista.
È morto Giuseppe Guardabassi, perseguitato duramente dopo l'avvento del fascismo. Gli squadristi avevano persino dato fuoco al suo negozio. 18 ottobre
Morte di un antifascista. (1) (18)
È morto Giuseppe Guardabassi. È stato il personaggio più autorevole e carismatico del Partito Socialista, non solo nella zona di Umbertide, ma in tutto il territorio umbro. Il suo equilibrio e la sua lungimiranza lo hanno imposto come primo segretario della sezione socialista locale e membro della Direzione nazionale del partito.
Immagine n. 3: Giuseppe Guardabassi. da "1944: Dalla Barbarie verso la Civiltà. Nel buio, i fari della Repubblica Italiana e degli Stati Uniti d'Europa", di Mario Tosti, edito ad aprile 2024 dal "Gruppo editoriale locale".
È stato costantemente perseguitato duramente dopo l'avvento del fascismo. Gli squadristi avevano persino dato fuoco al suo negozio di ferramenta ed articoli elettrici in Via Cibo.
La sera dell’8 settembre 1943, alla notizia dell’armistizio, oltre al lancio di sedie e di altre suppellettili contro alcuni fascisti, la veneranda canizie di Giuseppe era stata portata in trionfo a spalla, dal “Caffè de Ragno” fino alla sua abitazione al Corso. Il vecchio socialista umbertidese, che non aveva dato in escandescenze il 25 luglio alla caduta del fascismo, era apparso quasi seccato dell’improvvisa manifestazione.
Quella sera Tertulliano Marzani, ufficiale del Regio Esercito in breve licenza reduce dal Fronte Russo, si era sentito più vicino ai capelli biondi del vecchio “Peppe” ed al suo fiocco nero svolazzante sulla camicia bianca: di fronte a quella canea urlante che lo portava in trionfo, come se fosse stato merito di lui la tragica situazione che da qualche ora andava volgendo, il suo sguardo lasciava trasparire una profonda tristezza. Egli era cosciente che la tragedia continuava.
C’erano almeno due motivi per brutti presagi. Innanzi tutto, la presenza in casa dell’esercito te¬de-sco, con il sangue agli occhi per il voltafaccia dell’Italia, costituiva un pericolo immane. Era preoccupante anche il rischio che le tensioni represse ed addormentate per tanti anni in paese potessero all’improvviso sfogarsi contro i gregari del regime: era difficile che alla prepotenza di una parte subentrasse il rispetto delle regole civili da parte dell’altra.
19 ottobre
La strage del pane di via Maqueda.
A Palermo è scoppiata una rivolta popolare per la mancanza del pane e per i razionamenti alimentari. L’esercito ha sparato ad altezza d’uomo e ha lanciato due bombe contro una folla di civili: 24 i morti e 158 i feriti, tra cui donne e minori.
19 ottobre
Riattivazione parziale della Ferrovia Centrale Umbra. (37)
Il tratto Todi Ponte Rio – Terni (km 42) è stato messo in funzione.
Umbertide è il baricentro logistico della rete ferroviaria umbra, come snodo delle due linee : la Ferrovia Centrale dell’Appennini (Arezzo – Umbertide – Fossato di Vico) e della Ferrovia Centrale Umbra (Umbertide – Terni).
Immagine 4: La stazione ferroviaria: a destra l’edificio della FCU e a sinistra quello della FAC. ASCU: Archivio Storico Comune di Umbertide
Di conseguenza vi risiede la grande maggioranza dell’organico complessivo. È toccato dunque ai ferrovieri umbertidesi trasferirsi temporaneamente a Ponte Rio, dove è stato organizzato un dormitorio e una mensa, gestita dal personale stesso, che provvede agli approvvigionamenti nelle campagne e alla cucina. Il loro pendolarismo con Terni, porta di accesso al mercato di Roma, consente di alimentare il mercato nero, soprattutto con tabacco e uova.
21 ottobre
Razionamento di carbone e lignite (40)
Ogni scorta di carbone superiore a 100 tons di carbone va bloccata.
La situazione per la lignite è migliore: l’uso non è contingentato, ma può essere liberamente estratta dalle miniere e commercializzata nelle vicinanze della stessa.
26 ottobre
L’ospedale di Umbertide ottiene la riqualificazione ad Ospedale di terza categoria con organico proprio. Nel periodo precedente era stato declassato ad infermeria
28 ottobre
Gli alleati entrano a Predappio.
Il corpo dei volontari polacchi è arrivato a prendere Predappio, località simbolicamente importante perché luogo di nascita di Benito Mussolini. La data - il 28 ottobre - opportunamente propagandistica, coincide con l’anniversario della Marcia su Roma.
28 ottobre
Crollo del muro della Regghia (30)
La scorsa notte è completamente crollato il muro di sostegno di Piazza Mazzini sul torrente Reggia. Le macerie si sono riversate sul letto del torrente, ostruendolo in buona parte e mettendo in serio pericolo di allagamento, in caso di piena, tutta la parte bassa del centro abitato.
Il Sindaco prega l’Ufficio del Genio Civile di prendere i provvedimenti necessari ad evitare un’altra calamità alla nostra popolazione, già duramente provata.
28 ottobre
Gnazi o Ignazi Marino è morto in “territorio metropolitano”, in Italia. . (30)
Numero di vittime nel corso del mese di settembre:
4 militari (6)
Immagini da
da "1944: Dalla Barbarie verso la Civiltà. Nel buio, i fari della Repubblica Italiana e degli Stati Uniti d'Europa", di Mario Tosti, edito ad aprile 2024 dal "Gruppo editoriale locale".
ASCU: Archivio Storico Comune di Umbertide
Nb: Per quanto riguarda le indicazione bibliografiche, sono indicate dai numeri tra virgolette che rimandano alla" bibliografia" o ad approfondimenti specifici.