history and memory
Il Toccio
19 marzo 2022 17:02:09
Il Toccio (i giochi di una volta)
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
IL TOCCIO
Già in disuso, negli anni ’50, era una gara che si faceva con le uova sode. Si svolgeva, nelle zone di campagna, durante le feste patronali. Ognuno portava da casa un certo numero di uova sode. Il gioco consisteva nel battere la punta del proprio uovo contro la punta dell’altro. Risultava vincitore chi, dopo lo scontro, aveva il proprio uovo intatto. Alla fine quelli che avevano vinto millantavano la loro abilità ma in realtà l’uovo che rimaneva integro lo doveva più alla composizione e spessore del guscio che all’abilità del giocatore. In quei tempi di miseria tornare a casa avendo vinto delle uova sode era comunque un aiuto a sfamare la famiglia. Tutti facevano cuocere molto le uova, I più smaliziati, nel periodo precedente la festa miglioravano l’alimentazione delle proprie galline mescolando al becchime anche gusci d’uovo, finemente sminuzzati, ricchi di carbonato di calcio. Giulio Briziarelli nel suo libro “I miei ricordi” "(I Miei Ricordi. Il Luogo ove sono nato note scolastiche di viaggi e di politica", Città di Castello 1957) ne da una descrizione dettagliata che riporto integralmente:
“Sette o otto persone, ed anche di più, si univano per fare il gioco “del Toccio”. Si disponevano in forma circolare e ciascuno metteva a terra, davanti a sé, un uovo. Fatta la conta a chi toccava aprire il giuoco, ognuno riprendeva il suo uovo e lo teneva in mano facendone uscire solo la punta. Chi giocava per primo col proprio uovo dava un colpetto a quello del giocatore di fianco, andando verso destra. Se colui che aveva il giuoco rompeva l’uovo dell’avversario seguitava fino a che non si fosse rotto il suo e prendeva tutte le uova tocciate (rotte). Poteva capitare che il primo a giocare perdesse subito oppure che vincesse anche tutto. Quando si rompeva l’uovo di chi tocciava, il turno passava a quello il cui uovo non si era rotto. E così via” . Nel giorno di Pasqua a Pietralunga viene riproposto con il nome di "Tocciata" questo antico gioco. A Montecorona solitamente si svolgeva durante la festa del Corpus Domini.
Uova sode (foto di Sergio Magrini Alunno)
Chioccia al "lavoro" (foto di Sergio Magrini Alunno)
Un momento di vita comune a Montecorona - 1911